Vitamina B1 o Tiamina
La vitamina B1 (o tiamina) è una delle vitamine del gruppo B idrosolubili. La tiamina è naturalmente presente in alcuni alimenti, aggiunta ad alcuni prodotti alimentari e disponibile come integratore alimentare. Questa vitamina svolge un ruolo critico nel metabolismo energetico e, quindi, nella crescita, nello sviluppo e nella funzione delle cellule.
La vitamina B1 ingerita da alimenti e integratori alimentari viene assorbita dall’intestino tenue attraverso il trasporto attivo a dosi nutrizionali e la diffusione passiva a dosi farmacologiche. La maggior parte della tiamina nella dieta è in forme fosforilate e le fosfatasi intestinali le idrolizzano per liberare la tiamina prima che la vitamina venga assorbita.
La restante tiamina alimentare è in forma libera (assorbibile). Gli esseri umani immagazzinano la tiamina principalmente nel fegato, ma in quantità molto piccole. La vitamina ha una breve emivita, quindi le persone richiedono una fornitura continua dalla dieta.
Vitamina B1 a cosa serve?
La vitamina B1 o tiamina aiuta a prevenire le complicanze del sistema nervoso, del cervello, dei muscoli, del cuore, dello stomaco e dell’intestino.
È anche coinvolta nel flusso di elettroliti all’interno e all’esterno delle cellule muscolari e nervose.
Aiuta a prevenire malattie come il beriberi, che comporta disturbi del cuore, dei nervi e dell’apparato digerente.
Alimenti ricchi di Vitamina B1
Le fonti alimentari di vitamina B1 includono cereali integrali, carne e pesce. Pane, cereali e alimenti per lattanti alle volte sono arricchiti con tiamina. Il maiale è un’altra delle principali fonti di vitamina B1. I latticini e la maggior parte della frutta contengono poca tiamina.
Cuocere alimenti contenenti tiamina può ridurre il loro contenuto di tiamina. Ad esempio, il pane ha il 20% -30% in meno di tiamina rispetto ai suoi ingredienti grezzi e la pastorizzazione riduce il contenuto di tiamina (che è molto piccolo all’inizio) nel latte fino al 20%.
Poiché la vitamina B1 si dissolve in acqua, una quantità significativa della vitamina viene persa quando si getta l’acqua di cottura.
L’elaborazione altera anche i livelli di tiamina negli alimenti; per esempio, a meno che il riso bianco non sia arricchito con tiamina, ha un decimo della quantità di tiamina in riso integrale non arricchito.
Mancanza di Vitamina B1 ed effetti
Nella sua fase iniziale, la carenza di tiamina può causare perdita di peso e anoressia, confusione, perdita di memoria a breve termine e altri segni e sintomi mentali; debolezza muscolare; e sintomi cardiovascolari (come un cuore ingrossato).
L’effetto più comune della carenza di tiamina è il beriberi, che è caratterizzato principalmente da neuropatia periferica e deperimento. Le persone con questa condizione hanno funzioni sensoriali, motorie e riflesse compromesse. In rari casi, il beriberi provoca insufficienza cardiaca congestizia che porta a edema agli arti inferiori e, occasionalmente, alla morte.
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